domenica 18 gennaio 2015

The Arrow

Sono un'inguaribile serial addicted. Seguo molte serie tv, hanno un qualcosa che mi attira... 

Sarà il fatto che mi tengono compagnia, settimana dopo settimana, puntata dopo puntata, lasciandomi in attesa di scoprire che cosa faranno i protagonisti e che cosa succederà loro...
Sarà che certi telefilm sono veramente fatti bene, sicuramente meglio di molti film che ho visto...
Sarà che alcune storie mi sono entrate dentro e ormai fanno parte di me e della mia quotidianità: mi trovo a citare in continuazione battute che ho visto e, alcuni protagonisti, sono diventati come "degli amici speciali"...

Ok, dopo queste righe, vi prego, non segnalatemi a qualche manicomio!!!


Tra i telefilm che sto seguendo i questo momento, c'è Arrow. La storia è la classica: supereroe che salva la città dai cattivi. Non è neanche bellissima, a dir la verità.

La puntata che ho visto ieri, però, mi ha colpito molto. C'è stato uno scambio di battute tra il super Oliver Queen -aka the Arrow- e la sue assistente Felicity, che mi è rimasta impressa.
I due protagonisti hanno appena scoperto della morte di una loro amica, Sara, e stanno facendo il possibile per cercare il colpevole.



Oliver: perchè non sta funzionando?
Felicity: sta funzionando.
Oliver: comunque ci sta mettendo troppo! L'assassino di Sara è ancora là fuori e ogni minuto che sprechiamo...
Felicity: lo so! Non c'è bisogno che me lo dici come se già non lo sapessi! 
Oliver: hai ragione! E mi scuso, ma ho bisogno che tu sia al massimo!
Felicity: non posso! La mia amica, la nostra amica, è stata uccisa con delle frecce ed è caduta dal tetto. Il suo corpo è di sopra in un congelatore perchè non sappiamo cosa farcene del suo... di lei! Perciò, mi dispiace molto se provo dei sentimenti, Oliver, ma forse se pure tu provassi qualcosa... Lo so, questa era cattiva, ma stiamo parlando di Sara, la tua Sara... Come puoi rimanere così freddo e razionale?
Oliver: perchè non posso permettermi il lusso di cadere a pezzi. Tutti si rivolgono a me per sistemare le cose, per prendere le decisioni giuste. Tutti si rivolgono a me per guidarli. Se cominciassi a disperarmi, nessuno lo capirebbe. 
Felicity: sei sempre un essere umano, Oliver. Ti è concesso provare dei sentimenti. Capisco che alle volte è più facile stare sotto il cappuccio... 
Oliver: no. Stamattina stavo guardando Sara, e ho realizzato una cosa... Uno di questi giorni capiterà anche a me. Questa è la vita che ho scelto e finisce solo in un modo.
Felicity: così è tutto qui? Passerai la vita a nasconderti qui, in questo rifugio, aspettando di morire? mi dispiace, ma non aspetterò con te, perchè, se c'è una cosa che ho imparato oggi è che la vita è preziosa. E io voglio molto più di questo.


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