mercoledì 29 giugno 2016

Home decor

Ciao a tutti!

Purtroppo sto trascurando il mio blog... Il tempo per fare foto ai progetti e preparare i post impegna molto tempo (e chi ha un blog lo sa bene!), ma per fortuna riesco a ritagliarmi dei momenti per creare.

Oggi vi voglio mostrare il progetto che ho cominciato al nazionale Asi. Si tratta di una tela canvas che fa da home decor e l'abbiamo realizzata con la bravissima insegnante Helga. Non conoscevo Helga, ma mi è piaciuto molto il suo stile, il suo modo di insegnare e la sua disponibilità a spiegarci come realizzare i vari passaggi della tela. 

Al nazionale non sono riuscita a finire il progetto... I vari passaggi necessitano di essere completamente asciutti prima di passare al successivo, e quel giorno, al nazionale, c'era pure brutto tempo! 
Sembrava così lunga da terminare, invece, nella tranquillità della mia casetta e complice una bella giornata di sole, sono riuscita a terminare tutto in pochissimo tempo!

Questa è la tela:


...e questo è il retro:


È stata una particolarità di questa tela che ho apprezzato... Helga ha decorato tanto la parte davanti che quella dietro, anche se poi non si vedrà...

Avete notato un piccolo particolare? Nel davanti della tela c'è un piccolo mini album:


Si tratta di un semplice album, vi mostro cosa ho realizzato io:




Ps: nel retro della mia tela c'è una scritta in vinile... Si tratta di un "avanzo" di un altro mio progetto, che vi mostrerò al più presto! Perciò, stay tuned!!!

venerdì 24 giugno 2016

La' dove fioriscono le magnolie

Buon venerdì!

Oggi vi parlo di:





E' un libro molto carino che racconta la storia di Rebecca che, a 14 anni, si ritrova sola dopo che la madre e il suo compagno sono morti in un incidente stradale. La sua nuova vita sarà con il padre e il fratellino affetto dalla sindrome di down, di cui lei non conosceva l'esistenza.
Con il padre Rebecca scoprirà che la sua vita non era come lei pensava e riuscirà ad andare oltre alle apparenze e a capire meglio il perchè delle scelte passate dei suoi genitori.

Mi è piaciuto questo libro perchè dà una diversa prospettiva alle cose. Rebecca è cresciuta per tutta la vita credendo che il padre l'avesse abbandonata e ignorando l'esistenza di suo fratello. Scoprirà che niente è come sembra in un susseguirsi di colpi di scena. Il punto di vista di Rebecca, che sarà la narratrice del romanzo, è intervallato da stralci del diario della madre che Rebecca trova dopo la sua morte e che aiuteranno il lettore a scoprire un altro punto di vista di tutta la vicenda.

Ho apprezzato il modo con cui si è affrontato il tema della diversità. Tutti i famigliari trattano il ragazzo normalmente (e questo, purtroppo, non è scontato!) e Rebecca stessa, che non conosceva di questa particolarità del fratello prima di incontrarla, si stupisce che
<<quello che i dottori si erano dimenticati di dirci è che Ben è capace di fare un sacco di cose. Magari non allo stesso tempo in cui le faremmo io e te, ma ne è comunque capace.>>

Un'altra cosa che mi è piaciuta è il modo in cui si è parlato del lutto. Non è un romanzo strappalacrime, non ci sono piagnistei o disperazioni, anche forse per la giovane età della ragazza protagonista del racconto. I sentimenti vengono descritti semplicemente, ma hanno il potere di arrivare dritto al cuore.
<<il lutto non è una fase della vita e neppure una condizione o un sentimento. Non è qualcosa attraverso cui passa chi resta e neppure, oserei dire, qualcosa che abbia un termine in prospettiva. [... ] C'è un dolore costante, naturalmente; una nostalgia perenne della mamma. Nostalgia di un tempo che vorrei - con tutta l'anima - rivivere al rallentatore, in modo da imprimermi nella memoria ogni dettagli che la prima volta avevo trascurato.>>




Buona lettura, a presto con altri consigli!
Stefania

martedì 21 giugno 2016

Un mini album veloce

Ciao a tutti!

Sono settimane frenetiche a lavoro e il tempo da dedicare al mio blog (e al mio hobby in generale) scarseggia.

Oggi vi faccio vedere al volo il video di un mini album che ho realizzato per inserire tutte le foto scattate al weekend di Scrap2Days (cliccate qui se volete saperne di più).
Ho creato io la struttura, partendo dall'unire tre cartoncini (due per la copertina e uno per il dorsino), poi li ho ricoperti con la carta di Moda Scrap effetto legno (che ha sempre il suo perchè) e ho decorato la copertina. Le pagine interne le ho incollate come ci aveva insegnato Soraya al suo corso mini album, non senza poche difficoltà perchè ho sbagliato due o tre cosine che non mi ricordavo... ops!

Ecco il video per voi:



E, per chi non avesse voglia di vedere il video, ecco qui una carrellata di foto!




























Per chi avesse delle domande sul mini, non esitate a contattarmi e sarò lieta di rispondere a tutti i vostri quesiti.

A presto, spero, con altri progetti da mostrarvi.

Stefania

mercoledì 15 giugno 2016

Biglietti last minute

Eccomi qua con un post super veloce dove potrete prendere ispirazione se avete bisogno di card veloci da fare. Non sono molto "elaborate", ma sono semplici e veloci da fare.


Per questa prima card ho embossato dei cuori e ho realizzato lo sfondo con i gelatos. Fustellata di un sentiment, un piccolo twine per rifinire il tutto e la card è completata in pochissimo tempo!




Per realizzare questo sfondo ho passato i distress crayons e poi, con l'aiuto di una salviettina per bambini e di uno stencil, ho realizzato il motivo a cerchi. Un piccolo fiore di feltro e delle paillettes, ancor twine e la card è pronta, ideale per ogni occasione.





Timbrata di un sentiment e di un piccolo disegnino, due spruzzate di inchiostro e doodling a penna ed ecco pronta anche la terza card. Super veloce!




Spero di avervi dato degli spunti interessanti, vi dò appuntamento a prestissimo!

lunedì 13 giugno 2016

La mia prima pocket letter

In questo periodo sta spopolando la moda delle pocket letter. La creatrice è Jeanette Lane e in questo post del suo blog spiega bene che cosa siano. In pratica si tratta di un nuovo modo di inviare dei piccoli regalini agli amici di penna, riempendo le tasche di un page protector (quello per le figurine). Le taschine si possono riempire con qualsiasi cosa si voglia, adesivi, bustine di te', fustellate, timbrate, washi tape, ...

Io ne ho viste di bellissime girovagando per i vari blog, ma non mi sono mai azzardata a farle. Finchè, un giorno, non mi sono fatta coraggio e ho provato.

Ecco qui la mia prima realizzazione:




Vi devo dire la verità, non è che mi abbia dato molta soddisfazione creare una pocket letter. Le bustine limitano l'inserimento dei regalini e, comunque, non mi sembra una cosa che fa per le mie corde.
Non escludo di farne altre in seguito, chissà, ma per ora dichiaro chiuso il capitolo pocket letter (anche se l'ho appena iniziato!).

venerdì 10 giugno 2016

L'alfabeto dei sentimenti

E' venerdì, perciò eccomi qua con una nuova proposta di libri da leggere. Oggi vi voglio parlare di un libricino che mi è stato regalato:


Si tratta di una raccolta di brevi poesie che riguardano i sentimenti, una per ogni lettera dell'alfabeto. Mi è molto piaciuto perchè, in ogni pagina, viene descritto magistralmente il sentimento, utilizzando parole semplici, adatte anche ai bambini.

Vi lascio una delle mie poesie preferite:

L'IMPORTANZA DELLA H
Quelli che urlano: "Non vali un'H"
vogliono dirti che non vali niente.
Tu fatti furbo e non dare retta
a ciò che grida a volte la gente.
L'H è importante, lo dice il fatto
che se la togli a "quelli che Hanno",
restano senza un soldo bucato
per tutti i dodici mesi dell'"anno"!


Buon venerdì del libro, a presto!
Stefania

mercoledì 8 giugno 2016

Matrimonio


Questo è il periodo di matrimoni. Oggi vi voglio mostrare una semplice card portasoldi che ho realizzato su commissione per un matrimonio.

Sono stata volutamente sul semplice, ho scelto una struttura orizzontale a tre lembi. All'interno, su un lato c'è lo spazio per una dedica, mentre sull'altra ho realizzato una taschina per metterci il regalo vero e proprio (può essere adattabile anche per inserire un buono regalo).

Ho utilizzato un punch board di Martha Stewart, che trovo sempre molto fine e ho inserito dei fiori di stoffa (incollati con la colla a caldo, così non mi scappano!!!)






Con questa card partecipo alla sfida di giugno del blog The Ribbon Girl.

lunedì 6 giugno 2016

Scrap2days - Second Edition

Buon lunedì, siete pronti per una nuova settimana?

Io oggi voglio darmi (e darvi) la carica mostrandovi dove sono stata l'ultimo weekend di maggio.
Ho partecipato alla seconda edizione di scrap2days ed è stato un weekend bellissimo, pieno di risate, chiacchiere e scrap a volontà!
Per chi avesse voglia di sbirciare vi rimando al post dell'anno scorso qui (io, a rileggerlo, mi sono commossa!).

Quest'anno, non appena le organizzatrici avevano mandato la mail per la presentazione del corso, ho aderito subito senza neanche pensarci un secondo. L'anno scorso mi ero divertita un sacco e, in questa edizione, c'erano due maestre altrettanto d'eccellenza: Paige Evans e Soraya Maes.
Soraya non la conoscevo, ma Paige la seguo da un pò nei social e mi piacciono molto i suoi lavori per cui mi sembrava un'occasione da non perdere!

Vi mostro che cosa ho realizzato durante i 4 corsi al quale ho partecipato. Tenetevi pronte per una carrellata di foto!



CORSO ALBUM PAIGE













CORSO LAYOUT SORAYA




CORSO LAYOUT PAIGE




CORSO ALBUM SORAYA











Avete visto che meraviglie? I progetti erano fantastici e il carico di lavoro era ben equilibrato per ogni corso. Io ero già partita con tutte le foto necessarie e quindi sono riuscita a terminare tutti i progetti direttamente al corso, grazie anche all'aiuto delle ottime dispense e dei fantastici kit pieni di meraviglie scrappose!
Ho particolarmente apprezzato l'album che abbiamo realizzato con Soraya, perchè è una struttura molto facile e veloce e credo che la  ripeterò spesso quando dovrò fare dei regalini.


E' stato un bellissimo weekend in una bellissima location (Sant'Agata Feltria).


L'albergo era a nostra totale disposizione e, durante il nostro breve soggiorno, abbiamo anche socializzato con il proprietario, tentando di spiegargli perché delle donne pazze di ritrovassero a fare shopping compulsavo di cose apparentemente inutili e di che cosa rappresenta il mondo Scrap per noi. Lui è stato simpaticissimo e si è prestato volentieri a scattare foto con noi, ha pazientemente aspettato di servire la cena perché dovevamo scattare delle foto al tramonto in terrazzo e, soprattutto, ci ha fatto da meccanico (posando nuovamente per delle foto) quando la macchina di una nostra amica aveva finito la batteria e non riuscivano ad accenderla!





Per tre giorni abbiamo respirato un clima sereno, gioioso e armonioso. Non c'erano "rivalità", tutte eravamo pronte a consigliarci quale prodotto fosse più bello/utile e a scambiarci carte e timbri (soprattutto al crop serale!).


Ho conosciuto anche quest'anno delle belle persone, ma quello che mi ha fatto più piacere è stato rivedere le amiche dell'anno scorso. Così è diventato un weekend di pettegolezzi, chiacchiere, risate, grandi mangiate a pranzo e cena e, soprattutto, un'occasione per scattare MOLTISSIME foto nelle pose più disparate perchè poi ci serviranno per fare un album dell'evento.


Non vedo l'ora che arrivi la prossima edizione, sono sicura che sarà altrettanto fantastica!!!
Un enorme grazie va a tutte le mie compagne di viaggio, quelle con cui ho chiacchierato ininterrottamente per tutto il weekend e anche quelle con cui sono riuscita a scambiare solo due parole a pranzo o durante le merende... 

Ma il grazie più speciale va a Serena che ha organizzato questo bellissimo corso e a tutta la sua famiglia, che è stata coinvolta nella preparazione. Sono stati tutti eccezionali e mi sono sentita coccolata. Complimenti davvero!!!



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