Oggi vi voglio consigliare un romanzo che ho appena finito di leggere. L'autrice è Anna Premoli e il libro si chiama:
Non sono nuova ai romanzi di questa autrice, ho letto tutti i precedenti e tutti mi sono piaciuti.. Ve la consiglio, è una garanzia!
Con questo libro, tuttavia, l'inizio è stato a rilento. Nei capitoli iniziali ho davvero stentato ad ingranare, tanto che per leggere i primi 3 capitoli ci ho messo quasi 2 settimane!!! Poi, però, sono partita alla grande e l'ho divorato nel giro di una sera!
La storia è incentrata sull'amore tra due ragazzi che frequentano l'ultimo anno di università. E fin qui, niente di eccezionale. Quello che mi è piaciuto della narrazione, però, sono i temi trattati durante la storia.
I due protagonisti non potrebbero essere più diversi l'uno dall'altro: lei frequenta economia, è una ragazza solare, abituata ad essere amata da tutti, lui invece è un quasi ingegnere super riservatissimo, che non fa amicizia con nessuno e restio ad aprirsi al mondo.
Per tutto il racconto viene descritta la differenza tra i due e le difficoltà nel creare un rapporto, anche solo di iniziale amicizia, dovute ai diversi ambienti e alle diverse abitudini dei due ragazzi. Lei è abituata ad essere amata da tutti e proprio non si sa spiegare il perché il protagonista non la degni di uno sguardo. Lui è chiuso a riccio nel suo mondo e fatica a lasciarsi andare, per paura di soffrire e per paura di trovare una persona che sconvolga i suoi piani di vita per il futuro.
“Ho capito da molto tempo che tutti gli esseri umani, ma proprio tutti, hanno bisogno di essere apprezzati da qualcuno. Basta anche solo una persona, purché sia quella giusta, a fare del nostro mondo un pianeta migliore. Parte del mio malcontento di questi anni è anche dovuto al fatto che io quella persona magica non l’ho ancora trovata. Tutti i miei problemi potrebbero passare in secondo piano se sentissi di essere davvero amata e accettata per quello che sono. Per una volta, io al primo posto. Per una volta, io senza limiti autoimposti”
Che dire ancora? Mi è molto piaciuto e ve lo voglio consigliare. A volte, si ha proprio bisogno di un libro "leggero", che ti porta via dalla quotidianità e ti permette di sognare un pochino.
Ho trovato molte cose in cui mi sono riconosciuta, a volte nella protagonista, a volte nel personaggio maschile... Sarà che anche io, come i ragazzi nel romanzo, ho finito da poco l'università e devo fare i conti con ciò che voglio davvero fare nella vita... Sarà che mi piacerebbe avere il coraggio di passare sopra alle diversità e fregarmene di più di ciò che pensa la gente... Sarà che ho trovato molte frasi in cui mi riconoscevo, che avrei potuto scrivere io e che descrivevano perfettamente i miei pensieri...
“C’è bisogno di distacco emotivo per prendere la decisione giusta. E c’è bisogno di un’armatura per convivere poi con le conseguenze”
“non posso dargli alcuna certezza o rassicurazione: è così che funziona nei rapporti umani. Si evolvono. Punto. Ma in partenza non si sa mai come accadrà. Ci sono persone che ti accompagnano per un certo tratto della tua vita e altre che ne fanno parte in pianta stabile”
“La verità è che spesso si segue il cuore perché ci si sente una vera schifezza senza quel pezzettino che ci hanno strappato via”
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